Per dieci volte lo storico istituto industriale della capitale, il Galileo Galilei, sale sul podio della RomeCup nella categoria Soccer. Alla RomeCup 2019, che si è svolta nella capitale dal 2 al 5 aprile, hanno partecipato due team della scuola SPQR1e SPQR2, coordinati dal docente Carmine Tarraborrelli.
Oggi vi proponiamo alcune interviste realizzate da Ilaria Bonanni in Campidoglio nella giornata delle finali. Volti e voci di ragazze e ragazzi esprimono con grande evidenza lo spirito della RomeCup che trasforma la scuola, appassionando gli studenti allo studio, al lavoro collaborativo e alle sfide della conoscenza.
Emanuele è il capitano del team SPQR2. Insieme ad Achille, Emanuele, Siria e Dario ha vinto la RomeCup 2019 nella categoria Soccer Light Weight WEIGHT, conquistando il titolo per partecipare ai mondiali di robotica in Australia. Dietro le quinte, mentre lavora nelle officine robotiche agli ultimi dettagli, ci racconta la sua esperienza e il valore di un evento come quello della RomeCup dedicato alla robotica.
Lei è Victoria, ha 18 anni ed è appassionata di robotica e automazione. Alla RomeCup 2019 rappresenta il team SPQR1.
Victoria e Arafat, 20 anni, del team SPQR1 alle prese con una riparazione del loro attaccante. La robotica è una “antidisciplina”, perché mette insieme competenze di settori molto diversi e “costringe” al lavoro collaborativo.
La premiazione del team SPQR2